Attacchi di panico - Centro di Psicologia Clinica e Psicoterapia: depressione, anoressia, bulimia, ansia, panico, testimonianze, psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista Milano, Monza, Lugano

Vai ai contenuti

Menu principale:

Attacchi di panico

REDAZIONE
Attacchi di panico

Sono una ragazza di 24 anni soffro da tre di attacchi di panico anche se nell’ultimo periodo sono andati scemando; ciò che resta è la paura di svenire e raramente depersonalizzazione... Non voglio assumere farmaci, come posso uscirne definitivamente? Come posso capire perché c’è ancora questo residuo che non va via? Premetto che sono stata in cura dal neurologo per un anno poi lo stesso medico mi ha eliminato i farmaci… ma non voglio essere dipendente da questi.
La prego mi risponda, grazie.
Risposta
Carissima,
gli attacchi di panico sono risposte esagerate dell’organismo di fronte a una paura apparentemente immotivata, ma che a livello inconscio assume un profondo significato per la persona. La paura di “impazzire” o di perdere il controllo si ricollega a un’angoscia originaria, che non riesce a trovare un nome e un significato nella vita del soggetto.
Lei afferma che nell’ultimo periodo questi attacchi sono diminuiti. Come spiega il loro venir meno? Deriva forse da uno stato di maggiore tranquillità?
E’ importante che lei comprenda il senso di questo sintomo all’interno della sua storia di vita, affinché possa liberarsi della paura di un suo riemergere. Nel momento in cui riuscirà ad elaborare in profondità l’origine e il significato della sua angoscia, il panico perderà il suo valore e il suo motivo di esistere.
In attesa delle sue risposte, le porgo i miei più cordiali saluti.

Dott.ssa Arianna Nardulli
 
Copyright 2017. All rights reserved.
Torna ai contenuti | Torna al menu