L'amore impossibile - Centro di Psicologia Clinica e Psicoterapia: depressione, anoressia, bulimia, ansia, panico, testimonianze, psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista Milano, Monza, Lugano

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L'amore impossibile

REDAZIONE
L’amore impossibile

E' possibile innamorarsi di un uomo molto più giovane di te? Ebbene è quello che è successo a me. E' successo un anno fa, sono andata a trovarlo a Parigi - città nella quale lui abita, è francese- ed abbiamo avuto attimi di intimità, per me meravigliosi. Siamo rimasti in contatto fino a giugno di quest'anno, solo come amici, poi improvvisamente, senza darmi alcuna spiegazione, è sparito dalla mia vita, non rispondendo più alle mie e-mail e rifiutandosi di parlare con me l'unica volta che ho provato a telefonargli (fine giugno).
Non sono ancora riuscita a dimenticarlo, nonostante mi autocolpevolezzi per aver provato un sentimento così forte per, appunto, un uomo tanto più giovane di me. Sono da biasimare? La mia vita è ora vuota, lo era anche prima, ma ora lo è ancora di più. Non ho fiducia nel futuro, che vedo solo come un tunnel nero, che dovrò percorrere nella più completa solitudine. Mi sto rinchiudendo sempre più in me stessa, non ho più fiducia in nessuno.
Grazie per il vostro aiuto.

Risposta
Gent. Sig.ra,
come si può biasimare una scelta d'amore?
Sarebbe opportuno comprendere in maniera più approfondita le motivazioni psichiche che l'hanno indotta a scegliere come oggetto d'amore una persona molto più giovane di lei. Non si può biasimare un comportamento dettato da forze il più delle volte inconsce, che coinvolgono la profondità del nostro essere e le nostre componenti emotive e affettive. Le scelte d'amore non sono condizionate da una logica esterna, ma da delicate dinamiche interne che svelano la ricchezza e la complessità della psiche umana.
La relazione con quest'uomo può essere considerata come un passaggio importante ai fini della sua crescita psichica ed esistenziale, in quanto le ha consentito di entrare in contatto con alcune sue dimensioni pulsionali autentiche e sconosciute.
L'amore con lui deve diventare funzionale alla sua maturazione interna e al desiderio di rimettersi in gioco. I sintomi depressivi che lei lamenta non sono altro che un segnale di un sottostante malessere esistenziale e costituiscono pertanto una motivazione valida per riprendere in mano le redini della sua vita.
E le garantisco che la vita offre innumerevoli occasioni di felicità, oltre le nostre possibilità di conoscenza...
Ritengo che la sua storia meriti una maggiore elaborazione, che possa consentirle di rivivere, superandoli, i momenti critici della sua esistenza. Non si chiuda in se stessa, ma dia voce al suo dolore interno!
I miei più cari saluti

Dott.ssa Arianna Nardulli
 
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