L'arteterapia: un metodo di cura e non solo... - Centro di Psicologia Clinica e Psicoterapia: depressione, anoressia, bulimia, ansia, panico, testimonianze, psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista Milano, Monza, Lugano

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L'arteterapia: un metodo di cura e non solo...

REDAZIONE
L’ARTETERAPIA: UN METODO DI CURA E NON SOLO…

L’Arteterapia nasce nei Paesi Anglosassoni negli anni quaranta come strumento di sostegno nelle cure psicologiche. Le persone introverse, con difficoltà a comunicare, spesso riescono ad esprimersi meglio con il corpo o con i gesti, ballando o raffigurando nei disegni le proprie angosce.
Con il tempo, si sono sviluppate modalità di intervento terapeutico per diverse tipologie di persone e si è quindi giunti ad utilizzare questo metodo per esplorare il sé, le problematiche psichiche e le risorse emotive e relazionali dei soggetti.
L’Arteterapia si fonda sulla potenzialità dell’arte di far accedere il soggetto a dimensioni dell’esperienza difficilmente contattabili con le sole parole, di dare loro forma e colore e di tradurle in un codice condivisibile. Favorisce la creatività, la capacità di comunicazione e lo sviluppo personale. Non si tratta esclusivamente di un trattamento legato a un disagio psicologico, ma anche di un processo di trasformazione, dove l’obiettivo è “trasformare l'uomo per mezzo dell'arte”.

L’esperienza di gruppo consente lo sviluppo di risorse non solo espressive, ma anche relazionali, in un percorso fatto insieme con il corpo e con la mente. Le tecniche legate all’Arteterapia hanno proprio la funzione di porre in migliore comunicazione corpo e mente. La creazione di immagini, insieme alla possibilità di “dare loro voce”, promuove l’integrazione tra la dimensione sensoriale-corporea dell’esperienza e quella mentale. Attraverso l’uso della dimensione corporea, il terapeuta facilita nel soggetto l’emergere delle emozioni, dei desideri, dell’aggressività, delle paure così da permettergli di conoscerle ed affrontarle in maniera più adattiva.
Il terapeuta aiuta ad accogliere, legittimare, rispecchiare, amplificare i messaggi del soggetto con parole, disegni, attività pratiche. Tale processo avviene cogliendo non solo ciò che è bello e gradevole allo sguardo, ma anche ciò che risulta più comunicativo e significativo. Come nel linguaggio dei neonati 'mmm' diventa 'mamma', allo stesso modo lo scarabocchio del bambino acquista significato perché c'è qualcuno che chiede 'cos’è?'. Lo stesso processo avviene nei laboratori di Arteterapia: qualcuno, ossia il terapeuta, chiede 'cos’è?'. Con la guida di un esperto è possibile scaricare stress e tensioni anche con uno scarabocchio, oppure ballando e assumendo determinate posizioni si comprende di “non avere ma di essere un corpo”.

Gli ambiti di applicazione dell’Arteterapia sono essenzialmente tre: educativo, riabilitativo e terapeutico, anche se i confini dell’uno spesso sfumano e si sovrappongono a quelli dell’altro. Le tecniche di intervento individuale vanno attentamente programmate e modulate rispetto ai bisogni/possibilita' dei soggetti e agli obiettivi che il terapeuta ritiene di poter perseguire.
L’Arteterapia si dimostra particolarmente utile con i bambini, anche in assenza di patologie psichiche, essendo parte di una dimensione ludica; nessuno li giudica o li sgrida se il loro prodotto non è artisticamente valido.
Inoltre, sono tante le situazioni 'normali' in cui le persone avvertono il bisogno di ristabilire l’equilibrio con se stessi e con l’ambiente: donne assalite dalla malinconia dopo il parto o durante la menopausa quando non riconoscono più il loro corpo che cambia, uomini che con l'inizio della pensione si sentono disorientati e inutili, bambini o ragazzi oppressi da un senso di inadeguatezza perché i risultati scolastici non sono brillanti. In tutti questi casi può essere utile liberare le proprie energie creative mediante l’utilizzo del disegno, della musica, della danza, della poesia, ottenendo gradualmente un maggior benessere psicofisico.

L’utilizzo dell’Arteterapia nel Centro Psiche

Il modello integrato di intervento, propugnato dal Centro Psiche, prevede l’utilizzo di diverse tecniche di Arteterapia volte a favorire l’emergere della dimensione emotiva attraverso l’utilizzo delle dinamiche corporee. L’esperienza clinica ha permesso di riscontrare come tale metodologia di intervento si sia rivelata utile sia come integrazione dei colloqui individuali, sia nel corso degli interventi di Day-Hospital.
I laboratori espressivi sono luoghi di dialogo intrapsichico, dove si misurano le componenti più varie delle nostre emozioni: la parola, la voce, il gesto, il segno, l'azione, il movimento, che diventano strumenti d’indagine del nostro vivere. Il “pensare con le mani”, attraverso il disegno, è aprire uno spazio di pensiero che nasce dal corpo, prima che dalla mente, e che conduce al sentire.
Lo scopo dell’Arteterapia non è quello di insegnare a disegnare o a ballare in modo gradevole, ma di aiutare la persona ad esprimersi e a provare gioia con il proprio corpo, con la propria voce, con i segni che riesce a tracciare sul foglio, riscoprendo la libertà e l’allegria del gioco.

Ai nostri pazienti vengono proposte le seguenti attività:

  • Arti grafiche: attraverso l’utilizzo del disegno e la possibilità di scegliere tra differenti tecniche pittoriche (acquarelli, tempere, pastelli…), il paziente si sente libero di rappresentare stati d’animo, desideri, paure, aspettative. Questa metodologia risulta particolarmente efficace con pazienti che presentano blocchi emotivi e resistenze nell’esprimere verbalmente i propri vissuti (nevrosi ossessive, stati depressivi…).

  • Musicoterapia: la musica può essere usata come tecnica terapeutica per favorire il rilassamento, poiché offre la possibilità di percepire le proprie emozioni e di comunicare i propri sentimenti e stati d’animo attraverso il linguaggio non-verbale. Tramite l’ascolto di musiche che ripropongono i suoni della natura, il soggetto viene guidato al raggiungimento di uno stato di completo abbandono psico-corporeo, che favorisce l’emergere di emozioni profonde, altrimenti rimosse. E’ molto indicata con persone che soffrono di disturbi d’ansia.

  • Poesie, miti, fiabe e racconti: raccontare e costruire storie è un’attività che agisce sull’organizzazione cognitivo-affettiva della personalità. L’obiettivo è facilitare e migliorare l’espressione delle emozioni, portando a una conoscenza più profonda di sé e favorendo la scoperta delle proprie risorse e potenzialità. In particolare, l’intervento del terapeuta guida il processo di identificazione del paziente con i diversi protagonisti delle storie, permettendo di analizzare le modalità di comportamento che il soggetto sceglie di mettere in atto in situazioni di vita ipotetiche. Si tratta di una metodologia indicata per pazienti che presentano difficoltà nell’ambito sociale e relazionale.

  • Fototerapia: attraverso la visione di fotografie relative alle diverse fasi della vita, il terapeuta asseconda il libero fluire dei ricordi del paziente, ripercorrendo con lui la sua storia passata e indirizzando la riflessione su quelli che appaiono i vissuti psicologici più conflittuali. E’ una tecnica indicata per i pazienti che hanno difficoltà ad affrontare e a superare le esperienze del passato.

  • Psicodramma: l’azione e la rappresentazione scenica consentono di esplorare alcuni aspetti della storia e del mondo interno del paziente, con il supporto di altri membri del gruppo. Nello psicodramma il paziente assume un ruolo centrale e ha un rilevante compito creativo in relazione alla scena o al problema proposto. In questo processo è fondamentale favorire la spontaneità e la capacità di assumere ruoli nuovi ed inediti.

  • Teatroterapia: la rappresentazione teatrale si pone come obiettivo principale, non tanto il raggiungimento di una produzione artistica, ma la messa in atto di un processo di trasformazione. L’obiettivo è quello di favorire la crescita delle potenzialità del paziente, in particolare il suo livello di fiducia e il senso di sicurezza, portando alla costruzione di un sano equilibrio emotivo e relazionale.

Dott.ssa Arianna Nardulli
 
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